Dov'è l'ingresso? Ma lì, ovviamente!

Che va giù talmente stretto che quasi non ci si passa...

Sotto è un labirinto, ma asciutto, niente fiume sotterraneo per ora!

Ancora un'altra calata ci porta sempre più in profondità: siamo una 40 di metri sottoterra adesso.

Continuiamo a scendere...

Fin quando sotto di noi, 15 metri più giù ancora, eccolo, il fiume sotterraneo!!

Macaco ci raggiunge: i vapori dei nostri fiati col flash fanno sembrare che ci fosse nebbia: in realtà non c'era.

Si continua a nuoto...

...e poi ancora a nuoto...

Laghetti smeraldini si alternano a calate con corda o in disarrampicata...

Si potrebbero fare anche dei tuffi, ma il mondo sotterraneo esige rispetto e procediamo piano ed in silenzio...

...ancora laghetti...

Fino a che appare un bagliore...

Spettacolare foto subbaquea fatta con la macchinetta subbaquea di Zorro, ogni commento è superfluo.

...c'è un laghetto...

...e poi si mettono le corde, perchè...

Zorro inizia la calata...

Una panoramica della super mega calata: il punto di partenza vero e proprio è più in alto di dove si vede sbucare Macaco (zummando, a destra, e se guardi bene, si vede Macaco che scende) , come si vede dalla foto precedente, infatti, prima c'è un passaggio nei buchi tipo groviera di una decina di metri.

La fine della gola dopo un'ultima calata.

Panorama più da lontano.

Fine dell'avventura.

Prima di cena: due uomini che non devono chiedere, MAI!