Ci accampiamo afflitti da un clima artico, il termometro di Zorro ci svelerà che stanotte ci sono la bellezza di 3 gradi! Eh, i tempi quando in primavera ci si poteva sdraiare sui prati a sfogliare le margherite...
Per scaldarci un po', in una giornata che non si capisce che piega vuole prendere fra pioggia e sole, decidiamo di cimentarci in una via ferrata molto aerea, siamo a Foradada del Toscar, nella Sierra Ferrera.
La ferrata si rivela da subito per quella che è, una sequenza lunghissima di passaggi complicati e divertenti. Anche il Macaco (che essendo in pieno periodo free-climbing, storceva un po' il naso all'idea di una ferrata) viene subito preso dall'entusiasmo!
Hanno usato molto ferro per ferrare questa via ferrata... E il percorso è una continua sorpresa, con passaggi fantasiosissimi e divertenti.
La valle sottostante è una campagna bellissima, noi siamo su un costone roccioso che si innalza improvviso. Lo apprezzano molto anche gli avvoltoi, ce n'è uno appollaiato in cima a uno spuntone di roccia. Lo vedete? (clicca sulla foto per ingrandire)
La via ferrata continua imperterrita a sorprenderci, qui si passa sospesi a una parete a picco, il fondovalle in basso è lontanissimo!
Questa era davvero una passeggiata, a parte che sotto c'era il vuoto totale... Ci cimentiamo a farlo senza mani, che col vento è meno facile di quello che si potrebbe pensare.
Oggi, in un'altra giornata fra pioggia (molta) e sole (davvero poco) siamo in giro per castelli: questo è ciò che rimane dell'affascinante castello di Montearagon che si erge sovrastando una landa desolante come di più non potrebbe esserlo.
Un luogo incredibile, da vedere e assolutamente da non perdere, il Mallos Riglos!
E' un enorme panettone di roccia rossa dalle forme incredibili alto... Beh, lo vedete: alto tanto!!
E' anche percorso da numerose vie d'arrampicata e da una via ferrata, ma noi purtroppo qui non faremo niente di tutto ciò...
L'imponenza di Mallos Riglos mette soggezione
Ci spostiamo alla volta del magnifico castello di Loarre, eretto in cima ad una collina rocciosa. Qui fotografato con il sole che per un istante (un istante che oggi è più unico che raro) buca le nuvole nere.
Non manca nulla, c'è il vento, la nebbia e una leggera pioggerellina, sembra di tuffarsi in un film fantasy. Non vedo Gandalf, ma probabilmente ci aspetta dentro...
Alcune sale hanno perduto il tetto, ma le strutture interne sono praticamente tutte intatte, e questo ne fa un luogo ancora più affascinante.
L'interno del castello è un vero labirinto di scale e passaggi: si sale, si scende, poi si risale... Dopo un po' è facile perdersi, a volte ci si ritrova dove si era prima senza capire come...
...Ci sono scale ovunque, a un certo punto ci sentivamo un po' persi, senza ben capire dove andare...
Così decidiamo di prendere strade diverse: il primo che trova un'uscita chiama gli altri! Ce la faremo?
Speriamo di si perchè domani ci aspetta il [url=/Spagna-Canyoning/Alquezar-Canyoning/]Canyon di Cueva Cabrito![/url]