Risveglio al campo base.

Su per i sentieri di montagna, nessuno ci può fermare!

Slurp!

Questo bellissimo fiore l'ho spacciato a tutti per un lupino, ma poi mia mamma ha visto le foto e mi ha cazziato: si, ci assomiglia, ma in realtà è un Aconitum (che, fra l'altro, è una pianta velenosissima).

Semi ed umidità.

Questi bei fiori poi diventano quegli odiosi semi che si attaccano ai vestiti.

Questa è la valle che vogliamo scendere domani, per lo più fuori da ogni sentiero.

Il lago!

stiamo arrivando al lago, qui ci dovrebbe essere un rifugio dei renger!

Lungo il lago

Pioviccica... L'idea è questa: piantiamo le tende, ci buttiamo gli zaini dentro e ce ne andiamo a fare un giro sulle creste del Retezat!
Peccato che la pioggia aumenterà di intensità e continuerà cosi per 30 ore.

Passa un pastore che si ferma a chiacchierare con Zorro Miao (fotografato dall'oblò della tenda, stile paparazzo).

Qualcuna curiosa fra le nostre tende.

Che palle!

Faticosamente riusciamo a convincere Zorro a farci da master ad un gioco di ruolo da lui inventato: almeno vivremo un'avventura virtuale mentre fuori piove...