Le Origini

La cosa fondamentale di quando si cammina sulla neve è di avere delle buone ghette. Appunto.

Pizzo Deta, maggio 2001. Quella sulla sinistra non è una farfalla, in realtà si tratta di Zorro che svolazza allegro di fiore in fiore.

Pizzo Deta, maggio 2001. Un vero Zorro si riconosce dalla velocità con cui abbandona il proprio zaino per lanciarsi alla scalata di massi e rocce...

Non si tratta di un divo della TV, nè di una pubblicità su una rivista. Molto ma molto meglio...

Dopo una notte passata all'addiaccio a 2600 m, Zorro si risvegliò stranamente tutto bagnato.

Potrà sembrare strano ma questa non era l'unica via da cui calarsi. E neanche la più comoda.

Fossaceca, giugno 2001. Sir Zorro Miao emerge dalle acque.

Fossaceca, giugno 2001. Dopo una camminata di mezz'ora con indosso le mute ci siamo gettati nella fontana in cerca di un pò di refrigerio

Fossaceca, giugno 2001. Foto di gruppo, ci siamo quasi tutti, manca solo la vergogna.

Bari, agosto 2001. Questa pratica particolare si chiama Znorkeling. Consiste nel fare snorkeling e nel venire assaliti da Ugo, una particolare specie di cane. E mi raccomando, non smettete di nuotare sennò s'incazza!

Torrente Garrafo, agosto 2001. Zorro salta nel vuoto.

Monti della Laga, agosto 2001. Meglio dell'acquapark, uno scivolo di roccia lungo 10 metri con tuffo in vasca finale.

Valgrande, agosto 2001. Miao cammina sulle gelide acque del torrente

Valgrande, agosto 2001. Il comodo ed agile sentiero che attraversa la valle. Il corrimano è fatto con la gomena di una nave!

Qui si vede rappresentata la nostra arrampicatrice ideale, quella a cui ogni Zorro sogna un giorno di poter fare sicura. Da sotto.

Valgrande, agosto 2001. Che non sia un leone adagiato su un albero lo si capisce dal fatto che gli manca la criniera, ma sempre di bestia si tratta.

Maiella, luglio 2000. Costretti dalla necessità, quella volta campeggiammo nell'aiuola di un parco, l'unico posto pianeggiante di tutta la valle.

Corsica GR20, agosto 1999. In questa foto si capisce bene quanto possa rivelarsi difficile riuscire ad aggirare un sentiero.

Fosso Il Rio, luglio 2000. Uno spettacolare salto di oltre 30 metri. Il cerchietto indica Zorro in calata.

Fosso Il Rio, luglio 2000. La meravigliosa cascata finale.

Fosso S.Nicola, giugno 2001. Zorro l'Australiano attende calmo l'arrivo degli altri.

Fosso S.Nicola, giugno 2001. Miao attende calmo l'arrivo degli altri imitando le ranocchiette di cui ogni tanto si ciba.

Fosso S.Nicola, giugno 2001. Miao in volo acrobatico.

Fosso S.Nicola, giugno 2001. Zorro l'Australiano e Sir Zorro Miao in posa plastica.

Montagne del Matese, giugno 2001. Zorri, foto di gruppo.

Gole del Gorropu, aprile 2000. Qui il sentiero non c'era proprio!

Gole del Gorropu, aprile 2000. Scena romantica.

Gole del Gorropu, aprile 2000. Bivacco in grotta.

Grotte del Rapiglio, novembre 2001. Sfidando ogni legge fisica Zorro emerge da un minuscolo pertugio nella roccia.

Grotte del Rapiglio, novembre 2001. Un'altra prova che alcune delle leggi fisiche che conosciamo sono sbagliate. Quella con il casco non è una concrezione, si tratta invece di un Mileto nascente dalla roccia.

Grotte del Rapiglio, novembre 2001. Tecniche di progressione in grotta. Quando la classe non è acqua.

Grotte del Rapiglio, novembre 2001. Ecco perchè non è consigliabile andare in grotta con la gonna.

Grotte del Rapiglio, novembre 2001. Attrezzatura. La lampada orale, per chi non usa la frontale.

Rio Fiumineddu, aprile 2000. La lunga caverna forata.

Torrente Quirino, maggio 2001. Spettacolare scorcio tra le pareti di roccia.

Gole del Gorropu, aprile 2000. Pausa pranzo sotto un enorme quercia, prima della partenza alla disperata ricerca delle famigerate gole....

Badde Pentumas, aprile 2000. Zorro e Zorro insieme a un gruppo di amici sardi conosciuti nella forra.

Badde Pentumas, aprile 2000. La foto è dritta, siamo noi che camminiamo in orizzontale.

Badde Pentumas, aprile 2000. Caratteristica parete rocciosa che delimita il percorso nella forra.

Codula Orbisi, aprile 2000. Dalla guida ai torrenti del centro italia: 'Si trovano delle profonde marmitte vuote che, per uscire richiedono due arrampicate acrobatiche. Per superare la seconda, una poco elegante piramide umana può servire per arrivare ad un alberello sul bordo della marmitta.' Zorro non solo fa una piramide umana, ma mi sembra anche molto elegante.