Primi giorni in kayak
Prima parte del viaggio in kayak, dalla spiaggia di Campomoro, vicino a Propriano, al campo poco a sud di Roccapina, dove una tempesta ci ha bloccato un intero giorno...
Zorro ci abbandona dopo il primo giorno, siamo molto tristi di continuare senza di lui!!
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Dai sveglia, sveglia!!!
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Frutti di mare nella rete.
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I soliti preparativi da incubo.
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Pronti... via!
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La macchina fotografica non è impermeabile, quindi vedrete soprattutto foto di quando siamo fermi...
Ma tanto di tappe ne facciamo molte per goderci i vari anfratti della costa. -
La sosta la sera del primo giorno.
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Maurilio sta male, ha i calcoli, e decide di tornare a Roma.
Zorra Prociona gli fa un iniezione che dovrebbe permettergli di tornare... il piano è questo: Io e lui percorreremo a piedi, lungo un sentiero, i 12 km che ci separano dalle auto, poi io lo accompagnerò in auto ad Ajaccio a prendere il treno per Bastia. Poi io dovrò tornare indietro, rilasciare la macchina e rifare i 12 km a piedi fino a tornare al campo... Arriverò alle 21 di sera. -
Le fanciulle trascorrono da sole una giornata sulla spiaggetta...
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Durante la quale faranno fuori i viveri di 3 giorni e si scatteranno 200 foto (che vi risparmio).
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Si riparte. Non commento tutte le foto che mi pare inutile...
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Sotto il sole...
Quest'anno ancora non eravamo i nudisti fricchettoni che saremmo stati negli anni a venire.... -
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Un fiume arriva sulla spiaggia, andiamo ad esplorarlo!!!
Questo luogo è stupendo ed incontaminato: l'unico segno di civiltà sono quei 5 ombrelloni di paglia di un agriturismo che sta nell'interno, per il resto solo ginepri millenari e lentisco per chilometri.
No, non vi dico dove sta! Se lo volete sapere dovete scriverci e presentarvi... -
Esplorazione del fiume
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Gufina pastora di papere.
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Muuuuuuuuuuuuuu!
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Ancora Gufina pastora di papere.
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La spiaggia incontaminata e i ginepri secolari.
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Una nuova sosta: ritorno alla civiltà... anche per buttare i sacchi dell'immondizia che ormai nel kayak cominciano a puzzare.
(Io e Maurilio avevamo provato a spiegare alle fanciulle l'importanza di lavare per bene le cose prima di metterle nella spazzatura, ma loro non lo hanno fatto ed ora si lamentano della puzza) -
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Volevamo dormire qui, ma ci tana la Guardia Costiera e siamo costretti a ripartire facendo i vaghi... Alla fine, mentre il mare si alza sempre di più, troveremo un luogo lontano e riparato dove accamparci.
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