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E la festa ha inizio: alla spicciolata arrivano decine di persone, manca il barone con la chitarra, ma avremo occasione comunque di fare baldoria, cantare e raccontarci le avventure estive...
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Tutti intorno al fuoco.
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La mattina, il campo fra i verbaschi che gli danno una connotazione un po' aliena...
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Corrado guarda l'infinito
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La mia tenda... L'ho voluta sotto l'alberello per motivi estetici.
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Uno scorcio del castello... Ehi, ma chi c'è lassù?
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La prima cosa da fare appena ci si alza... E' ricominciare a mangiare!! Chi porta i biscotti?
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Colazione
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Partiamo per una passeggiata in quest'angolo di Viterbese che non abbiamo mai visitato.
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Traversiamo la valle...
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...E iniziamo a risalire dall'altra parte di questa specie di versione viterbese dei Tepuy.
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In salita.
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Si vede il castello dove abbiamo festeggiato e dormito, dall'altra parte della valle.
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Mentre il tempo comincia a guastarsi ritorniamo verso le macchine.
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Per la risalita scopriamo un'antica tagliata etrusca...
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...Eccola qui.
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Si mette a pioviginare, cosa facciamo? Torniamo a casa? Ma no! Andiamo da Flaminia (Zorra da Parrucca) al centro avventura!!
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Zorra Chic... Pescata...
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Procediamo in fila sul percorso: essendo queste le foto di David vedrete una sorta di monografia su Zorra Chic che gli stava davanti :-)
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Ahhhhhhhhhhhhh!
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Zorra Chic e più avanti un leggiadro sir Zorro Miao
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Non so lo avete notato ma Zorra Chic fa il tutto in ciavatte, questo che è vero Zorring! La cosa le costerà un unghia di un piede, ma tanto ne ha altre 9...
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Marco, il proprietario del centro avventure, è un arrampicatore di altissimo livello... Così questo centro avventure offre anche percorsi decisamente cazzuti, cosette di soddisfazione anche per degli Zorri.
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Miao e Flaminia
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Igor rimarrà appeso qui per un po'...
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Altro che Ederparisi!!
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Passiamo poi al tiro con l'arco!
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Bisogna tirare a dei pupazzi di plastica... fatto da Flaminia sembra facile, fatto da noi sembra che scappino...
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