Le casette del lodge sono ben inserite nello splendido paesaggio di grandi rocce rossastre.
Un grande roccione al tramonto.
Sempre rocce al tramonto, erano propio fotogeniche.
Uno stretto passaggio tra le rocce.
Per ora le casette si inseriscono bene.
I due cani del manager del villaggio, piuttosto presuntuoso, ma meno capace della signora nel lodge dell'Etosha.
Fotografi al tramonto
L'equipe del lodge fa la carne alla brace
La notte fa freddissimo e Lidia ha un ospite.
Ancora un paesaggio.
Lidia nutre gli storni
Andando verso il ristorante del lodge
Un alloggio di servizio.
Piante grasse nel giardino del lodge.
Piante grasse nel giardino del lodge.
Non sembra ma sono boccioli....
Questa avrà un'ottantina di centimetri di diametro
Cactus ed euforbie. sul fondo l'edificio principale del lodge, costruito da due amici tedeschi all'inizio del '900 ed a loro espropriato subito dopo.
Il fregio in ferro battuto rappresenta due letti matrimoniali e stava a significare che i due proprietari cercavano moglie.
Finalmente il canyon, che prò a mio modo di vedere non è la cosa più spettacolare di questa tappa.
Ancora il canyon.
Ancora il canyon.
Un cartello che spiega il progetto di riciclaggio, che però non ho capito in cosa consiste esattamente....
e il pomeriggio alle terme, alle sorgenti calde che sono allo sbocco del canyon, più di 40°, nell'areietta d'agosto, che è il loro febbraio, una delizia.
L'edificio termale è degli '60, l'interno è molto colorato e divertente.
L'interno dell terme
L'interno delle terme
La casetta dei nostri amici.
Lidia sta studiando un cespuglio
Un erba secca.
Rocce
Rocce
Piantine simili a cardi, ma grandi come una moneta da venti centesimi...