Si parte dalla Certosa di Trisulti. Da lì si segue il sentiero....
....ah, no, mi sa che non si segue il sentiero!
Anche Conillo si arrampica, scalando alberi strani ed un po' magici.
Poi incontriamo davvero la traccia di un antico sentiero e la seguiamo.
Il bosco diventa assolutamente magico, con antichi faggi a fare da guardiani!
Mentre il sottobosco è ammantato di rari gigli rosa.
Conillo trova anche i gigli arancione: meno rari di quelli rosa, ma assolutamente meravigliosi!
Questo, ci spiega Conillo, è un luogo dove i folletti si riuniscono a chiacchierare.
Poi c'è una comoda discesa in un precipizio, di quelle che Alfonso adora!
Poi i precipizi finiscono e attraverso la faggeta raggiungiamo....
....Il Vallone dell'Inferno!
Il Vallone dell'Inferno ci presenta un Inferno piuttosto verdeggiante, con sorgenti che zampillano fuori dal prato in ogni angolo!
L'acqua che sgorga dal prato forma rapidamente un vero e proprio torrente!
Avevo detto ad Alfonso di portarsi le ciabatte, ma lui non l'ha fatto. procediamo saltando da una roccia all'altra.
Oppure evitiamo l'acqua arrampicandoci sulle rocce.
Il torrente entra in un bosco assolutamente meraviglioso!
L'acqua è fredda e trasparentissima.
Il Vallone dell'Inferno vicino a Trisulti
Il Vallone dell'Inferno vicino a Trisulti
Alfonso credeva di averla sfangata con quattro salti e due arrampicatine. Non aveva capito che se dico: "Mi raccomando portati delle ciabatte!" è perchè l'acqua, come la metti la metti, non la eviti!!
Il problema del guadare scalzi è che ci si mette più tempo... e l'acqua è talmente gelata che se non corri ti congeli! Alla fine Alfonso opta per fradiciare le scarpe.
Il Vallone dell'Inferno vicino a Trisulti.
Cascatelle nel Vallone dell'Inferno vicino a Trisulti
Qui si trova un sentiero che corre parallelo alla valle e ci riporta fuori.
Prima di tornare facciamo una sosta ai ruderi di questa chiesa. Perchè?
Perchè quegli alberi sono noci ed oggi è il 24 di giugno, ovvero proprio il giorno...
...ovvero proprio il giorno in cui si fa il Nocino!!
Ci vorranno 100 giorni prima di poter assaggiare questo nettare divino!
Nell'attesa ci vediamo alla prossima avventura!