No English version available for this Adventure yet, sorry. Photos are here, anyway :-)
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Sul sentiero di avvicinamento... Fabio fa notare come la valle da scendere non è la prima che compare, ma quella dopo: pare che un sacco di gente si sbagli e scenda la prima.
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Arrivo al fosso: certo non è un fiume, ma l'acqua c'è...
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Sylwia non è molto a suo agio con la scivolosità della roccia...
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Il torrentello si inforra subito.
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Pausa caffè...
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I salti di solito sono bassi e molti si possono superare con divertenti disarrampicate.
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Loaker e Tecnozorro
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Primo angolo di sole dopo 2 ore, nessuno ha fretta di affrontare la prossima calata...
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Sylwia si mette in posa.
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Zorrado ritira la corda
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Altre calate. Piano piano l'acqua diminuisce.
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Un angolo rappresentativo dell'aspetto generale della forra: la roccia è tutta a fessure sbruzzolose su cui cresce un sacco di muschio. Le pareti non sono mai altissime, ma sono strette e suggestive...
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...I salti sono quasi tutti sotto i 10 metri, ma sono tantissimi e uno dopo l'altro, dopo un po' sembra che la forra non finisca mai...
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...Fino al grande salto, di 35 metri circa, che chiude l'avventura (in realtà ci sono altri due saltini dopo, ma vabbè, il finale è questo qui). Sul fondo c'è rimasto un piccolo nevaio.
Panorama del salto finale fatto unendo più foto. Clicca su [i]Dimensione piena[/i] per vederlo bene. -
Da sotto
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Siamo alla fine del giro.
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Ed eccoci qui, il gruppo degli Zorri con i grottaioli umbri, per la foto celebrativa... :-)
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Ecco una cosa su cui abbiamo molto da imparare: usciti dalla forra noi avevamo qualche panino... una tavoletta di cioccolata... un arancio...
...Poi sono arrivati loro ed hanno imbandito la tavola con salumi e formaggi, accompagnandoli con copiose libagioni!
Si, su questo aspetto dobbiamo decisamente migliorare!!
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