Campo Staffi e il cielo blu
L'idea è quella di una passeggiatina tranquilla in una splendida giornata di sole, da Campo Staffi fin giù alle sorgenti dell'Aniene... L'idea, appunto.
Il risultato invece è una tormenta di neve con discesa su lastre di ghiaccio e visibilità zero: fico, no?
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Si parte vicino alle piste da sci, arrivando in auto tutti avevamo gioito della splendida giornata di sole e cielo blu che ci accoglieva... ma bastano 10 minuti di marcia a ed il mondo attorno acquista un aspetto differente....
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Ma il cielo blu?
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Diventa ben presto evidente che si tratta di una gara di orientamento in mezzo alla tormenta.
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Alle volte facciamo fatica a vedere cosa c'è sotto i piedi
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Inizia la discesa su un lastrone gelato di neve, mentre noi scendiamo facendo finta che le ciaspole siano dei ramponi, Tecnozzorro estrae la corda per aiutare coloro che non riescono a fingere abbastanza bene e quindi hanno paura di precipitare(il sistema di far finta che le ciaspole siano dei ramponi funziona solo se si è molto convinti).
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Arriviamo in un bosco magico, abitato però da inospitali cioccolatini al latte.
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Più in basso facciamo la pausa pranzo, essendoci anche Franco, non può mancare il fuoco... Che lui è in grado di accendere in ogni situazione grazie alle segrete tecniche nuragiche di cui è custode.
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Ora vediamo anche un po' di panorama. Si decisamente un bel posto, dovremo tornarci assolutamente!
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La cresta su cui scendiamo è carina e divertente...
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...e lunga! La macchina è a fondo valle...
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Arriviamo a valle, dove abbiamo una macchina, all'imbrunire.
Poi inizia una snervante attesa sotto la pioggia, mentre Franco e David vanno a recuperare l'auto a monte... La tettoia sopra un cartello del parco ci permette di tenere la testa all'asciutto, ma solo quella.
Alla prossima!
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