Monte Arturo con la neve

L'inverno accenna a finire e ne approfittiamo per questa uscita su Mount Arthur.
Farla sarà un'ottima idea: nei mesi successivi saremo talmente presi dal caseificio da sentirci praticamente prigionieri ai lavori forzati! Per mesi non riusciremo mai a mettere piede in una foresta.
Una piccola uscita, ma con dei bei ricordi, delle belle immagini ...ed un incontro straordinario!

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Chi c'era e quando

Quando: 

Settembre, 2014

  • La foresta è piena di muschi e licheni.

  • Muschi e licheni bellissimi!

  • Stiamo fotografando i licheni quando all'improvviso succede una cosa incredibile: Conillo incontra un altro Conillo.
    Chiaramente più anziano del nostro eroe, mostra i segni di mille avventure lungo i sentieri di montagna della Nuova Zelanda. I due fanno subito amicizia ed iniziano a raccontarsi mille storie.

  • Strane creature magiche assistono a questo incontro.

  • Raggiungiamo la cresta mentre il tempo sta peggiorando.

  • Ci fermiamo a mangiare qualcosa e a riposarci 5 minuti. Conillo rimugina sulle avventure che gli ha suggerito di fare il suo nuovo amico.

  • Poco dopo ci affacciamo su Mount Arthur ...O meglio, ci affacceremmo su detto monte se non fosse che è completamente inghiottito dalle nuvole!

  • Volevamo raggiungere la vetta per godere del panorama dei monti innevati tutto intorno a noi, ma con il monte immerso nelle nuvole ci passa la voglia di scarpinare fino in cima, quindi ci facciamo questo autoscatto e ci accingiamo a tornare.

  • Rientriamo nella foresta.
    Gli alberi più alti hanno tutti un piumino di licheni che ne riveste i rami: chissà se gli tiene caldo? :-)

  • Nella foresta.

  • Poi la visuale si apre: il tempo è bello, ma la nostra vetta (Mount Arthur, tutto a destra) è sempre completamente avvolta dalle nuvole.

  • Sulla via del ritorno...

  • Il boschetto in miniatura che si incontra in questa parte del percorso mi ha sempre affascinato, lo trovo meraviglioso!
    Vale la pena di cliccare Zummolo per vederla ingrandita.

  • La nostra avventura termina qui, con un cartello che suggerisce che se vuoi passare di qui... è meglio farlo di corsa!
    Si, questa uscita non è stata chissà quale impresa, ma è stata bella e si è meritata questo breve racconto, in un periodo in cui siamo praticamente prigionieri al caseificio!

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