La prima passeggiata è a settembre, verso questa bella cascatella...
Ovviamente non ci fermiamo al laghetto, ma risaliamo il corso d'acqua...
La giornata, che era iniziata con un temporale fortissimo mentre eravamo in macchina, ci regala luci davvero particolari...
...Riflessi di alberi...
...Creazioni artistiche degli zanzaroni d'acqua.
Il bosco lungo il corso d'acqua è davvero bello.
Risalito questo salto l'acqua si perde e i rovi cominciano a dominare la valle... esploriamo ancora qualche anfratto roccioso e poi torniamo a casa.
Torniamo qui a dicembre, questa foto ce l'hanno tutti: i Sassi visti dal campo... Ma noi Zorri possiamo fermarci ad ammirarli da quaggiù?
Vabbè, non era difficile rispondere alla domanda... No! Ed eccoci qui alle prese con i divertentissimi saltini di roccia.
Sempre più in alto!!
Prima sulle cime secondarie...
Poi sempre più su!
Dai che ci siamo quasi....
Ed infine sulla vetta più alta!
Da qui si gode uno splendido panorama sulle creste che saranno la nostra prossima meta.
Inizia la discesa... A volte mancano un po' di appoggi...
Ed ora tocca alle creste dello sperone verso il mare... Macaco prova da qui, ma niente...
Zorro prova in questo spacco: ma è un altro vicolo cieco... (anche se usato nel film faceva un'ottima figura).
Così decidiamo di scendere dalla sella ed affrontare le creste sull'altro versante.
Strada facendo incontriamo questa grotticella gialla, molto bella! La polvere gialla è fine come borotalco e si infila ovunque.
Finalmente una foto in cui ci sono anche io!
Alla fine il Macaco trova questa via per salire... Devo dire che faceva davvero paura: circa 30 metri... Per nulla difficili, ok, ma 30 metri senza corda sono sempre 30 metri senza corda!
Ci diciamo che in caso di caduta uno potrebbe riuscire ad incastrarsi nello spacco... e via!
Alla fine arriviamo in cima (Maurilio troverà una via meno diretta)... ecco un po' di panorami.
Panorama dai Sassi di Sasso di Cerveteri
Panorama dai Sassi di Sasso di Cerveteri
Il colore dei licheni
Ok, ora scendiamo!
Arriviamo ad un torrente che seguiamo e traversiamo secondo il nostro stile.
E salutiamo le rocce del Balegorn illuminate dai caldi raggi del tramonto.